La storia del porfido

Il porfido è una particolare roccia effusiva, appartenente alla cosiddetta “piattaforma porfirica atesina”, un complesso di rocce vulcaniche che si estende nella Regione Trentino-Alto Adige.

260 milioni di anni fa, nel Permiano inferiore, ebbe inizio un’intensa attività vulcanica che, alternando fasi eruttive a fasi di stasi, si protrasse per milioni di anni, dando vita a rocce di forma e composizione chimica diversa.

Tra le modalità di deposizione di queste rocce, particolare significato assumono i cosiddetti ignimbriti, poiché sono proprio questi ad aver dato origine al porfido. Si tratta di colate di miscele liquide e gassose, con uno spessore variabile da 5 a 50 centimetri e una composizione chimica abbastanza costante, fino a costituire la cosiddetta unità ignimbritica, che raggiungeva centinaia di metri di spessore.

Il porfido attualmente coltivato è circoscritto a una di queste unità, della quale sono tipiche la fessurazione verticale e la frattura da percussione molto nette, caratteristiche indispensabili per la lavorazione di questa pietra. In assenza di lastrificazione, lo spessore ricavabile è pari a circa 50-100 centimetri. 

A seconda dello spessore e della dimensione del pezzo estratto dalla cava, è possibile ricavare manufatti per rivestimenti e pavimentazioni quali lastre irregolari,cubetti, piastrelle, cordoni, smolleri, binderi, bugnati, gradini-copertine . Sottoposto  a ulteriori trattamenti,dal materiale grezzo di porfido si ricavano pavimenti e lavorati segati, semilucidi, lucidi,  fiammati, fiammati e spazzolati , sabbiati e granigliati.

Le particolari caratteristiche del porfido sono legate alla sua composizione chimico-mineralogica, alla sua struttura tipica e alla stratificazione che gli conferiscono una elevata resistenza alla rottura per compressione e ai reagenti chimici, nonché una  considerevole resistenza all'attrito radente e volvente. Per queste qualità,  per le sue tonalità calde e piacevoli,e per la sua superfice piana , facilmente calpestabile e altrettanto agibile a carozzine per bimbi e adulti, il porfido è considerato uno dei materiali più adatti per la pavimentazione e il rivestimento di interni ed esterni.

Ne sono testimoni i numerosi progetti di arredo urbano nei quali è stato utilizzato il porfido per riqualificare ed abbellire piazze,strade, viali, marciapiedi e centri storici in Italia ,in Europa ed anche oltre Oceano, ai quali ha partecipato attivamente anche HOLLER PORFIDI.



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